Gli ormoni sono messaggeri chimici prodotti da una parte del corpo con lo scopo di dire alle cellule in un’altra parte del corpo come funzionare, quando crescere, quando dividersi e quando morire. Essi regolano molte funzioni inclusa la crescita, il desiderio sessuale, la fame, la sete, la digestione, il metabolismo, il bruciare o immagazzinare i grassi, i livelli di zucchero e di colesterolo nel sangue e la riproduzione.
Gli ormoni sessuali regolano lo sviluppo delle caratteristiche sessuali: gli organi sessuali che si sviluppano prima della nostra nascita (genitali, ovaie / testicoli, ecc.) e le caratteristiche sessuali secondarie che tipicamente si sviluppano durante la pubertà (peli sul viso / sul corpo, crescita ossea, crescita del seno, cambiamenti della voce, ecc.).
Le tre categorie di ormoni sessuali che si trovano naturalmente nel corpo sono:
• androgeni: testosterone, deidroepiandrosterone (DHEA), diidrotestosterone (DHT)
• estrogeni: estradiolo, estriolo, estrone
• progestinici: progesterone
In generale, i “maschi” tendono ad avere livelli di androgeni più elevati mentre le “femmine” tendono ad avere livelli più elevati di estrogeni e progestinici.
Esistono vari tipi di farmaci che possono essere assunti per modificare tali livelli nel corpo.
La modifica di questi livelli influirà sulla distribuzione del grasso, sulla massa muscolare, sulla crescita dei capelli e su altre caratteristiche che sono associate al sesso ed al genere.
Per i pazienti transgender questi farmaci vengono prescritti dall’endocrinologo per rendere il corpo più vicino alla propria identità.
Diversi sono i protocolli clinici per l’assunzione di ormoni, non esiste la combinazione giusta o la dose giusta, la decisione va presa con il supporto del proprio endocrinologo in base alla propria salute in quanto ogni farmaco ha rischi ed effetti collaterali diversi e soggettivi da paziente a paziente.
La terapia ormonale ha importanti benefici psicologici: avvicinare la mente ed il corpo allevia la disforia di genere e può aiutare le persone transgender a sentirsi meglio con il proprio corpo. Per alcuni pazienti questo beneficio psicologico subentra non appena iniziano a prendere ormoni mentre per altri solo con l’avvento di cambiamenti fisici.
Il grado e la velocità del cambiamento dipendono da fattori diversi per ogni persona: età, numero di recettori ormonali presenti nel proprio corpo e sensibilità del corpo al farmaco. Non esiste una vera e propria regola.
Per questa ragione ribadiamo l’importanza di affidarsi ad un endocrinologo esperto per una giusta e sicura somministrazione.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5182227/